SILVIO D'ARZO
Reggio Emilia
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Nessun narratore del Novecento ha scontato la sua originalità in un così profondo destino di solitudine come Silvio D'Arzo, lo pseudonimo preferito di Ezio Comparoni.
"La sua figura dolce e fiera, sognatrice e temeraria – ha scritto Attilio Bertolucci – è rimasta a turbare la coscienza di quanti credono in una letteratura non effimera"
Ultimo aggiornamento: 11/10/2010