La piazza occupa l'area dove sorgeva "la Cittadella". Lo sviluppo storico, urbanistico e architettonico ha trasformato nel tempo il carattere economico e sociale di questo spazio cittadino. Vi si svolge il mercato nei giorni di martedì e venerdì. Durante l'anno viene utilizzato per diverse manifestazioni sia invernali che estive.
Con l'intervento di riqualificazione di piazza Martiri del 7 luglio si restituisce finalmente alla città un luogo che ha un ruolo ben preciso: mettere a sistema le diverse funzioni che si affacciano sulla piazza, quella residenziale, quella commerciale, quella culturale e "riconnetterle" attraverso la centralità di uno spazio inteso finalmente come spazio pubblico e non soltanto come area di passaggio o parcheggio. Le scelte progettuali hanno perseguito l'idea di riportare la configurazione spaziale al suo stato originario, rivalutando l'ambizione della città di costruire un teatro a forte valenza monumentale e scenografica, in grado di rigenerare uno spazio pubblico vissuto fino a poco tempo fa come un vuoto. La nuova pavimentazione è in pietra di Luserna utilizzata con trattamenti e pezzature differenti: grandi lastre nelle aree prospicienti gli edifici culturali e lungo il percorso che li connette per evocare il valore di forte rappresentatività; lastre di taglio ancora diverso per l'invaso della fontana; piccoli formati per riportare alla memoria l'antico acciottolato. La presenza di alberi, intesi come elemento di vita, inseriti sul lato dell'Isolato S. Rocco sottolinea spazialità "protette" adatte, nell' intervallo delimitato dal filare e le colonne, ad accogliere ordinate distese e salotti all'aperto. Sul lato della Banca d'Italia sono state collocate divertenti panchine musicali e luminose.
Per quel che riguarda l'illuminazione, l'obiettivo perseguito è stato quello della valorizzazione degli aspetti scenici e decorativi della piazza partendo dal presupposto della necessità di un intervento a basso impatto ambientale. Grande attenzione è stata posta anche alle esigenze dei diversamente abili con la realizzazione di un sistema di percorsi speciali che permette anche alle persone ipovedenti o con problemi di deambulazione un uso appropriato dello spazio.
Cinque targhe della memoria dedicate ai martiri del 7 luglio, quali "segnavia di democrazia", sono state collocate nella posizione in cui i cinque giovani coraggiosi persero la vita per testimoniare la loro fede in un Paese e in una società migliori.
La nuova fontana-lunga 46 metri e larga 12- è stata realizzata per la città con il contributo di Enìa: un monumento d'acqua per riportare il tema della risorsa idrica al centro dell'attenzione e della fantasia e per ricordare ai reggiani la storia di un servizio fondamentale per la qualità della vita.

PROGRAMMA FONTANA
0.00 – 8.00 spenta
8.00 – 10.00 Specchio
10.00 – 11.30 Specchio + getti bassi
11.30 – 13.00 Giochi getti
13.00 – 14.30 specchio + getti bassi
14.30 – 15.30 specchio
15.30 – 16.30 giochi getti
16.30 – 18.00 specchio + getti bassi
18.00 – 20.30 giochi getti
20.30 – 21.30 specchio + getti bassi
21.30 – 23.00 giochi getti
23.00 – 0.00 specchio + getti bassi

specchio: fontana allagata.
Nel periodo invernale potrebbe avere variazione di orari e funzioni in base al tempo.