CASA SPALLANZANI
via Magati
Scandiano
Sito web
Ville, dimore e teatri storici
Il prospetto principale da via Magati della casa natale di Lazzaro Spallanzani è caratterizzato da armoniosi elementi architettonici barocchi: i finestrini dal seminterrato con una cornice a larga fascia, balaustre in laterizio, finestre del primo piano e del secondo sormontate da una ricca cimasa.
Come arrivare:
In auto:
(Casello A1 - Uscita RE km. 16) provenendo da Reggio Emilia sulla statale 467 girare a destra dopo il ponte sul torrente Tresinaro seguendo le indicazioni per il centro del paese, poi girare alla quinta strada a sinistra subito dopo alla prima sempre a sinistra; da Sassuolo (MO) al semaforo proseguire diritto in direzione RE, prima del ponte svoltare a sinistra e successivamente alla quinta via a sinistra subito dopoalla prima sempre a sinistra.
In treno:
collegamento ferroviario con Stazione FS di Reggio Emilia |
Telefono
0522/764257 - Ufficio Cultura Comune di Scandiano |
Orario Feriale
dalle 8.30 alle 12.30; per visite contattare l'Ufficio Cultura del Comune di Scandiano |
L'interno presenta una distribuzione planimetrica cinquecentesca, costituita da due corpi simmetrici attorno alla corte interna collegati tra loro dalle logge e dal vano della scala, di impianto settecentesco. Di notevole pregio il doppio ordine di logge e lo scalone, che si sviluppa su tre rampe, pilastri in muratura e archi a tutto sesto con i parapetti dei loggetti a bambocci. Lo scalone evidenzia elementi decorativi di stile barocco: parapetti balaustrati, decori floreali, capiscala con busti e vasi e pilastri in muratura con cornici finemente stuccate. Il tutto in straordinaria varietà e ricchezza ornamentale. In questa casa, dichiarata monumento nazionale, il sommo naturalista nacque il 12 gennaio 1729, visse a lungo, fece esperienze e scoperte. In sei stanze al secondo piano, sistemò il suo ricco museo di storia natuale. Nel 1994 durante lavori di restauro, sono stati rinvenuti, incassati all'interno delle pareti del primo piano, tre antichi capitelli medioevali decorati con uno stemma araldico molto curioso: una zampa ferina che tiene tra gli artigli tre garofani. L'edificio è ora sede di alcuni uffici comunali e del Centro Studi "Spallanzani", inoltre è presente la mostra di strumentazione scientifica denominata "Lazzaro Spallanzani e la respirabilità dell'aria nel tardo 700".
Ultimo aggiornamento: 25/02/2011