MUSEO DEL PO E DELLA NAVIGAZIONE INTERNA
Argine Cisa, 11
Boretto
Museo dedicato al "Grande Fiume" - Museo sul Po.
Come arrivare:
Da Reggio Emilia – S. Provinciale 358 – Km 30
A1 MI-BO – uscita Reggio Emilia direzione Castelnovo Sotto Km 30
A22 MO – Brennero – uscita Reggiolo direzione Guastalla – Km 25
Via Fiume:
Da Mantova – c/o attracco Laghi
Da Cremona – c/o Porto Fluviale
Via ferrovia: da Reggio Emilia – Linea ACT Reggiane – RE – Guastalla – Linea Fer Parma Suzzara
Via Autobus: da Reggio emilia – Linea ACT RE-Boretto con diramazione Viadana (MN)
Da Viadana – Linea APAM – MN – PR |
Telefono
0522 / 964221 (al mattino) |
Periodi di Apertura
La visita è possibile concordando un appuntamento |
La visita a un museo è una passeggiata tra le pagine di un grande libro, più o meno illustrato. nel caso del Museo del Po, le illustrazioni sono oggetti fisici come barche, ancore, segnali, verricelli, timoni, biscagline, magafoni, modelli idraulici, motori, pompe, canoe, motoscafi d'epoca. E' impossibile fare l'elenco delle minutaglie d'epoca, dai chiodi ai rivetti alle flange. Appena entrati c'è il Grande fiume dal vero, sfondo della storia e insieme, protagonista. Sotto il porticato barche tipo fiume, un barchino da caccia armato di spingarda, una barca a ruote delle bonifiche.Nella sala dedicata ai Chezzi, tracce della grande tradizione cantieristica di Boretto. Nella seconda sala si va raccogliendo a documentazione tecnica che rappresenta i 650 KM del fiume, modellini idraulici del Magistrato del Po. Nella sala della navigazione si danno notizie sul parco offessorio (le draghe) e sono conservati oggetti che suggeriscono l'idea della vita e del lavoro a bordo delle grandi navi che dragavano i fondali e costruivano le difese. La quarta sala illustra quel che avviene nell'alveo, sotto il pelo dell'acqua; è il regno della sabbia, del limo, dell'archeologia. Nella lunghissima sala del Genio sono radunate le macchine e e i materiali relativi ai principali reparti di lavoro, dalla fonderia alla forgeria alla carpenteria metallica e alla falegnameria. La visita all'interno degli ex magazzini si conclude con il laboratorio didattico che darà la possibilità alle scolaresche di svolgere attività manuali-creative e di seguire lezioni o corsi tenuti da operatori specializzati.
Ultimo aggiornamento: 27/12/2010