ITINERARIO LUNGO LE FRAZIONI DI SCANDIANO
Arceto - Iano - Ventono - Monte delle Tre Croci nel Comune di Scandiano (RE)
ARCETO: il toponimo di Aceto appare per la prima volta in una carta del 833.
Il castello, collocato nel centro del paese, fu costruito originariamente dai vescovi di Reggio nella seconda metā del x secolo.
Dal 1414 il castello e la sua corte ha seguito le vicende di Scandiano.
Il castello ha subito diversi saccheggi, distruzioni e rifacimenti.
Di interesse rimane lo scalone monumentale per la decorazione pittorica delle pareti e le due statue del XVIII secolo.
Nel cortile del castello č ancora riconoscibile la ghiacciaia.
L'attuale edificio della chiesa di Arceto risale al XV secolo ed ha subito nei secoli numerosi restauri e rifacimenti.
All'interno sono presenti diversi quadri fra i quali segnaliamo l'Assunta, il Cristo Morto e la Madonna Addolorata.
Nella localitā di Chiozza si trova il Mulino del Poncino che č stato in attivitā fino agli anni 1970. Il mulino č in pietra locale, rimane un corpo a pianta quadrangolare.Tre ruote verticali sfruttavano la forza dell'acqua.
A Chiozza si trova la chiesa di San Giacomo Maggiore il cui impianto attuale risale alla metā del secolo XVII. All'interno si trovano alcune tele di interesse.
Di notevole interesse storico-architettonico č il complesso detto "la Tomba" la cui
struttura č sviluppata attorno ad un'area cortiliva quadrangolare.
L'aggregazione degli edifici richiama il modello delle corti chiuse padane.
Prospiciente alla strada sorge un oratorio la cui edificazione risale, come per gli altri edifici, al Settecento.
IANO: la chiesa, dedicata all'Assunzione della Vergine, presenta una facciata a capanna, slanciata, con lesene angolari e frontespizio superiore.
Il campanile si innalza discosto sul lato settentrionale. Lungo la strada che porta all'edificio si trova una maestā a piastrino ottocentesca.
Si segnalano anche due case a torre databili attorno al XVI secolo ed il Mulino di Iano che era alimentato dalle acque del Tresinaro.
Un complesso, chiamato Castello Dondena Bagnoli, si staglia fra le colline.
La struttura, che risale alla seconda metā dell'ottocento e rispecchia il rinnovato gusto neomedievale del periodo, č visibile solo dall'esterno.
VENTOSO:
Il castello della Torricella vine datato dopo il 1335 per volontā dei Fogliano. A fianco del portale sono ancora visibili le profonde scanalature del ponte levatoio ed una piccola feritoia.
Il corpo del castello, visibile solo esternamente, si sviluppa su tre livelli ed č completato dalla torre costruita con merlatura a coda di rondine.
A Ventoso si trovano anche i ruderi del castello del Gesso che deriva il suo nome dalla presenza in loco di questo minerale.
La chiesa di Ventoso, dedicata a Santa Maria Assunta, poco distante dal castello, si presenta con una facciata tripartita sovrastata da un rosone in pietra.
Lungo l'antico sentiero che conduce alla chiesa, e porta fino al Monte delle Tre Croci, si estende il complesso ottocentesco della Fornace di gesso e calce. Gli impianti sono smantellati ma ne rimane la significativa testimonianza del camino come interessante tipologia di architettura rurale.
Il Monte delle Tre Croci o Monte Calvario (mt 349 s.l.m.): deriva il suo nome alle tre croci, simbolo della redenzione. Si presume esistessero giā prima del XVII secolo. Il Monte era meta di processioni da parte degli abitanti di San Ruffino durante la settimana Santa.
Gli abitanti delle parrocchie limitrofe si potevano unire alla processione solo con l'autorizzazione del parroco.
Come arrivare:
Dal casello autostradale A1 di Reggio Emilia ( a Km. 15) immettendosi dalla tangenziale nella SS 467 direzione Scandiano -Sassuolo: da Modena SS 486 del "Passo delle Radici" direzione Sassuolo, quindi da loc.Veggia immettersi nella SS 467 direzione Scandiano- Reggio Emilia.
Al semaforo di Scandiano si svolta a destra sulla SS 467 sino al successivo semaforo di Pratissolo al quale si svolta a sinistra in direzione Viano e si raggiunge Iano.
Al semaforo di Iano si svolta alla prima laterale a sinistra e si procede seguendo la strada sino alla prima laterale a destra che porta a Ventoso.
Per accedere al monte delle Tre Croci bisogna seguire le indicazioni per Ventoso, attraversato il paese svoltare a destra procedendo su Via Monte delle Tre Croci |
Periodi di Svolgimento:
tutto l'anno |
Ultimo aggiornamento: 04/01/2011