Boretto fu sede di sosta sul fiume per i Veneziani, per le loro conquiste e i loro commerci (la Basilica è dedicata a San Marco).Dispone della marina meglio attrezzata del tratto centrale del fiume Po. Il suo porto turistico fluviale regionale è il più importante ed attrezzato sul grande fiume. è sede dei Cantieri Navali dell' A.R.N.I..Rilevante il "Museo del Po e della Navigazione interna" , la Casa dei Pontieri Museo "Dino Gialdini" e la Casa Museo "Pietro Ghizzardi"
Giorno di mercato settimanale: giovedì
Cap. 42022
Prefisso telefonico 0522
Frazioni:Santa Croce
Feste, ricorrenze e sagre paesane:
Ultimo di carnevale con lancio di palloncini dalle scuole
Motoraduno di Primavera: metà Marzo
Festa del Patrono: 25 Aprile (S. Marco Evangelista)
Fiera di Primavera: prima domenica di Maggio
Sagra del Po: terza settimana di Giugno con spettacolo pirotecnico sul Po
Gare Nazionali ed Internazionali di Motonautica sul Po: quarta settimana di Giugno
Sagra di San Rocco: ultima Domenica di Agosto
Fiera Settembrina: prima settimana di Settembre
Fiera di di Santa Croce : metà Settembre
Abitanti:
5.054 al 31.12.2007 |
Come arrivare:
Da Reggio Emilia – S. Provinciale 358 – Km 30
A1 MI-BO – uscita Reggio Emilia direzione Castelnovo Sotto Km 30
A22 MO – Brennero – uscita Reggiolo direzione Guastalla – Km 25
Via Fiume:
Da Mantova – c/o attracco Laghi
Da Cremona – c/o Porto Fluviale
Via ferrovia: da Reggio Emilia – Linea ACT Reggiane – RE – Guastalla – Linea Fer Parma Suzzara
Via Autobus: da Reggio Emilia – Linea ACT RE-Boretto con diramazione Viadana (MN)
Da Viadana – Linea APAM – MN – PR |
Per informazioni turistiche:
Municipio 0522 964971 Fax 0522 964693
UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO 0522/965601
Ufficio IAT: aperto da aprile a settembre |
Boretto è un comune rivierasco diviso dal fiume Po solo dall'argine maestro.
Appena a ridosso dell'argine maestro del grande fiume si trova il centro storico, dove sorge l'imponente Basilica di San Marco Evangelista.
La Basilica si innalza sull'intero abitato, quasi a garanzia dell'eterno "nemico" che si annida subito dietro l'argine che le sorge alle spalle.
Il centro di Boretto, per la particolare posizione geografica e per il passato storico, si candida fra quelli più "fluviali" di tutta l'asta del Po.
In corrispondenza di un'ampia curva del fiume si osserva un panorama solenne e importante come pochi lungo il suo corso.
La terra di questo comune è stata abitata dai Galli, dai Celti, dai Romani e dai Veneti.
L'etimologia e l'origine del nome Boretto è stata spiegata in diversi modi, da "beruptum" Po rotto, "deruptum" rotta di Po…
In epoca romana Boretto faceva parte dell'accampamento fortificato di Brescello.Gli scavi archeologici hanno portato alla luce numerosi reperti mettendo in evidenza caratteristiche di ricchezza e lussuosità desumibili dai ritrovamenti di resti di ville e sepolture.
Un reperto di stele funeraria è conservato presso la scuola media ed il ritrovamento più importante, la tomba dei Collodi, è collocato nei giardini pubblici del capoluogo Reggio Emilia.
I Veneti, la cui influenza si intensificò a partire dal XII secolo, costruirono a Boretto una chiesa dedicata a San Marco
Le peculiarità dei borettesi nei confronti dei vicini e la disponibilità di un patrimonio economico piuttosto consistente, hanno permesso a Boretto di godere di una certa importanza ed autonomia nei confronti di Brescello dal 1859
Personaggi noti:
Sant'Alberto degli Avogadri (1149-50 da Vescovo di Bobbio a Patriarca di Gerusalemme)
Mario Nizolio (1488 umanista)
Guido da Boretto (1496 giureconsulto)
Don Angelo Dosi (1827 – 1896 benemerito della religione e della patria)
Artemide Zatti (1880 – 1951 coadiutore salesiano, beatificato il 14 aprile 2002)
Marcello Nizzoli (1887 – 1969 pittore, ingegnere, cartellonista e pioniere nel design italiano)
Pietro Ghizzardi (1906 – 1986 pittore)