Comune situato sul fiume Po, a una distanza di Km. 29 da Reggio Emilia.
CAP: 42046
Giorno di mercato: venerdì
Festa del Patrono: San Venerio abate, 7 luglio
Frazioni: Brugneto, Villanova
Abitanti:
9.298 al 31.12.2009 |
Come arrivare:
Distanza da Reggio Emilia: Km. 29
Distanza da uscita casello autostrada Reggiolo-Rolo (A22): Km. 5
Vie d'accesso da Reggio Emilia: SP. 5 direzione Novellara-Reggiolo
Servizi di trasporto pubblico |
Per informazioni turistiche:
Municipio 0522/ 213 724; fax 0522/973587 |
Reggiolo fu citata per la prima volta nel 1044 in un atto dei Canossa e fu sede di un importante porto fluviale. Passò poi ai Bonaccolsi e ai Gonzaga, al cui Ducato fu annessa fino al 1631 per poi passare a Guastalla. Nel 1748, dopo la pace di Aquisgrana, l'ex Ducato di Guastalla fu assegnato al Ducato di Parma e Piacenza, governato dai Borboni. Nel frattempo si completano le opere di sistemazione idraulica e sorgono piccole industrie di trasformazione di prodotti come filande e lanifici. Dal 1847 al 1869 Reggiolo fu annessa al Ducato di Parma e Modena fino a diventare parte dello Stato italiano.
Attualmente, è un comune prevalentemente dedito all'attività artigianale e industriale, con particolare riferimento al settore dell'edilizia, dell'abbigliamento, della metalmeccanica e della chimica.
Nella notte tra il 24 e il 25 luglio del 1115, a Bondanazzo, già Bondeno di Roncore, nel Comune di Reggiolo è morta Matilde di Canossa, una delle donne più potenti e influenti del Medioevo.