Comune situato nella pianura reggiana allo sbocco del fiume Enza, a una distanza di Km. 16 da Reggio Emilia
CAP: 42020
Giorno di mercato: giovedì
Festa del Patrono: San Paolo, 25 gennaio
Frazioni: Barcaccia, Grassano, Pontenovo
Abitanti:
5.755 al 1gennaio 2009 |
Come arrivare:
Distanza da Reggio Emilia: Km. 22
Vie d'accesso da Reggio Emilia: SP. 9 direzione Cavriago-Montecchio Emilia, poi SP. 8 direzione San Polo d'Enza
Stazione di San Polo d'Enza
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Per informazioni turistiche:
Municipio 0522/241711 Fax 0522 874867 |
San Polo d'Enza è situato in area matildica, rappresenta un importante punto di comunicazione tra il territorio Reggiano e quello Parmense e tra pianura e Appennino; il nome deriva in parte da S. Polo, a cui fu dedicata una cappella, e in parte dall'Enza, il fiume che ne lambisce i confini. Fu abitato fin da tempi antichissimi, come testimoniato dall'importante insediamento etrusco di Servirola (posto a circa Km. 1 a nord dell'abitato) e si suppone che il paese fosse stato creato dagli Etruschi verso il V secolo A.C. L'antico nome di San Polo, "Plebs de Caviliano", fu citato per la prima volta in un diploma dell'Imperatore Ottone II redatto il 14 ottobre del 980. Nel 1070 passò dalla Chiesa di Reggio Emilia al dominio del marchese Bonifacio di Canossa, per poi passare nei secoli successivi ai Visconti, agli Estensi e, nel XVII secolo, ai Gherardini.