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TENSIONE DELLA CINGHIA E FORZAMENTO |
Meccanica degli Azionamenti
a cura di Michele Trancossi
Tensione della cinghia e forzamento

Calcolo del pretensionamento e delle grandezze caratteristiche delle cinghie
Perché sia possibile la trasmissione del moto occorre mantenere un certo valore della tensione To nei rami liberi della cinghia anche in condizioni statiche.
Quando la distanza tra le pulegge é molto grande, il peso proprio dei rami liberi della cinghia é già di per se stesso sufficiente a mantenere la cinghia in tensione.
 
L = lunghezza della cinghia
l = distanza tra le pulegge
q = massa per unità di lunghezza
To = tensione alle estremità del sistema


Tipologie di Pretensionatori
1. Pretensionamento a Gravità

 
2. Pretensionamento a cerniera

 
3. Sistema a molla

 
La lunghezza della cinghia diventa:


Si ha inoltre:

Se é piccolo .
Per effetto della Tensione di pretensionamento To l'interasse aumenta di . Perciò l'allungamento della cinghia risulta

e la lunghezza totale della cinghia é

Se S é l'area della sezione della cinghia e E é il modulo di elasticità della cinghia risulta:


Si vuole a questo punto determinare la relazione che esiste tra To, T1 e T2 Durante il funzionamento a regime.
Si potrebbe fare un calcolo analitico utilizzando le tre espressioni:


da cui ricavo il valore dell'allungamento, che vado ad eguagliare al valore:

L'espressione che ricavo é molto complessa. Pertanto si preferisce usare la formula pratica:

Che fornisce valori attendibili. Anche sperimentalmente si osserva che la semisomma al numeratore dell'espressione al primo membro si mantiene circa uguale alla tensione iniziale di forzamento.
Supponendo che T2 sia costante e che il diametro della puleggia sia d, allora risulta:


Vediamo ora che cosa succede in presenta di un tendi cinghia.
 
 
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