Il territorio comunale di Brescello sorge a ridosso dell'argine maestro del fiume Po, è il paese di "Don Camillo e Peppone", capitale del "mondo piccolo" descritto dallo scrittore Giovanni Guareschi.
- Fiera di San Genesio (agosto)
- C.A.P. 42041 pref.tel. 0522
- giorno di mercato: giovedì
- Distanza dal capoluogo: km.28
- Frazioni: Lentigione, Coenzo a Mane, Sorbolo a Mane
Abitanti:
5.421 al 31.10.2008 |
Come arrivare:
SS 62 ( Mantova-Parma); Stazione ferroviaria linea sec.: Parma-Suzzara - Bus Extraurbano da Reggio Emilia Azienda Consorziale Trasporti |
Per informazioni turistiche:
Municipio 0522/482511 Fax 0522 684422 |
L'antica colonia romana di Brixellum, abitata già in epoca protostorica (ne sono testimonianza i reperti scavati in località Motta Balestri) fu uno dei principali centri della romanità reggiana e nel IV secolo S.Ambrogio la annoverò tra le città italiane semidistrutte che egli visitò nella Padania in piena decadenza. Centro militare bizantino, ben presto divenne il cardine della resistenza contro i Longobardi. Nelle lotte che ne seguirono venne praticamente distrutto, rinascendo nel X secolo sotto Adalberto Atto di Canossa. Da allora mantenne sempre la sua importanza militare. Fu del Comune di Parma, dei Visconti, dei veneziani, degli Sforza e dal 1479 degli Este. Alfonso II d'Este fortificò il paese nel 1553 con una cinta pentagonale che fu poi distrutta nel 1703. Patria del filosofo Mario Nizzoli e del bibliotecario Antonio Panizzi (fondatore della celebre biblioteca del British Museum di Londra), conserva non molti ricordi del suo passato. Nella piazza centrale la statua di Ercole del Sansovino (1552) voluta dagli Estensi, la chiesa di S. Maria Maggiore, all'interno della quale sono conservate opere dello Zatti (pittore brescellese dell'Ottocento), una "Natività di Maria" e " Cristo portato al Sepolcro" di A. Gualdi pittore emiliano del '500. Nel vicino palazzo Comunale una piccola ma significativa raccolta archeologica con reperti rinvenuti nell'area del comune. Nell'altra chiesa del paese, dedicata a S.Giorgio, notevole è il campanile romanico, risalente alla fine del sec. XII.
E' innegabile che gran parte della notorietà di questo paese sia legata alla trasposizione cinematografica dei racconti dello scrittore parmense Giovannino Guareschi (1908-1968) , e i films di "Don Camillo e Peppone" sono stati girati tutti a Brescello. E' possibile visitare il "Museo Peppone e Don Camillo" oltre al "Museo Archeologico" (visita guidata). Si possono anche effettuare, nel periodo primaverile ed estivo, escursioni in battello sul fiume Po.