Situato in zona pedecollinare dell'Appennino reggiano è importante centro della ceramica
CAP. 42013
Pref. Tel. 0522
Fiera: 3^ settimana di settembre
giorno di mercato: giovedì
Frazioni: Dinazzano, Salvaterra, San Donnino (Villa Spalletti), S. Antonino e Veggia.
Abitanti:
18.639 al 31 dicembre 2009 |
Come arrivare:
Distanza dal capoluogo: km 17
In auto : Casello A1 di Re: SS 467 dir.Scandiano/Sassuolo; oppure Reggio Emilia SS 9 dir. Modena quindi a Rubiera girare a destra per Casalgrande (SS 486).
Con mezzi pubblici : Stazione FS di Re: ferrovia Locale RE/Sassuolo; Bus extraurbani dall'autostazione di viale Europa |
Per informazioni turistiche:
Municipio 0522998511; Fax 0522 841039 |
Capitale dell'industria della ceramica, Casalgrande, conserva la sua parte storica a sud della strada Statale, intorno al vecchio castello, forse già esistente nel 1200. Quello che ora resta del Castello - dopo le distruzioni del 1557 ad opera degli spagnoli di Ottavio Farnese - è costituito da una corte fortificata risalente al XV sec., con due torri quadrate, apparato piombante e resti di merlature ( di prop.privata). Non lontano si erge su un colle la torre di Dinazzano (sec. XIV), unico resto di un importante complesso fortificato, da cui si gode una bella vista sulla pianura reggiana e modenese.
Dalla località di Veggia si può seguire la Valle del Rio Rocca, caratterizzata da affioramenti geologici di argille plioceniche con pendici calanchive, ricche di fossili; nella frazione di Salvaterra è visibile il Castello costruito nel sec. XII in parte compromesso.